Storia del marchio Necchi

Da oltre 100 anni

leader nel cucito

“La donna moderna cuce con Necchi”

Nel 1919 Necchi inizia a produrre le prime macchine per cucire e in pochi anni il successo è mondiale. Nel 1960 infatti le macchine per cucire Necchi sono vendute in oltre 120 paesi e distribuite da una rete di 10.000 negozi sparsi in tutto il mondo. Il tutto è raccontato nel documentario per la regia di Luciano Emmer realizzato nel 1960 (durata 17’ 29’’)

  1. Vittorio Necchi costruisce la prima macchina per cucire domestica destinata al mercato nazionale dominato da prodotti d’importazione

  2. inizio dell’esportazione delle macchine per cucire necchi che si espande in 35 paesi

  3. nascita del primo modello al mondo di macchina per cucire a cucitura zigzag

  4. inizio dell’export in USA con circa 9000 pezzi all’anno

  5. l’UNESCO utilizza la necchi come simbolo del prodotto
    macchina per cucire nel mondo.

    Compasso d’oro e sigillo “united states testino co.”

  6. nasce la macchina per cucire portatile totalmente in lega di
    Alluminio (designer Nizzoli)

    secondo compasso d’oro

    esposizione al Museum of Modern Art di New York

  7. primo lancio di elettrodomestici Necchi (designer Zanuso)

  8. nasce la serie “Nova” con l’impiego del nuovo rasafilo

  9. presentazione della prima macchina per cucire elettronica
    italiana: Necchi logica

  10. la Necchi viene quotata in borsa

    lancio della “linea casa” di piccoli elettrodomestici

    ampliamento dell’attività industriale

  11. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetuer adipiscing elit. Aenean commodo ligula

  12. BTV acquisisce il marchio Necchi e consolida il mercato piccoli elettrodomestici

  13. Con BTV, Necchi lancia nuove linee di prodotti per la casa e la cura della persona

Le origini

Nel 1919 Vittorio Necchi, figlio di Ambrogio, tornato dal fronte della prima guerra mondiale, e rimasto orfano di padre, si ritrovò sulle spalle la gestione dell’attività di famiglia. Inizialmente non aveva inclinazione per la meccanica ma era interessato soltanto agli studi classici, alla fotografia e all’allevamento di animali.
Dalla insistente richiesta di sua moglie per l’acquisto di una macchina per cucire gli venne l’idea di fabbricare una macchina per uso domestico utilizzando in parte la ghisa che producevano le fonderie di famiglia.

La nascita della prima macchina
 da cucire italiana

Vittorio Necchi aprí così un piccolo stabilimento alla Torrettina, sulla via Vigentina con una quarantina di operai, dove prendendo spunto dalle macchine della concorrenza creò il modello “BD”. I primi esemplari erano azionati a mano: attraverso una manovella applicata al volano, con la mano destra si produceva il movimento dell’ago, della spoletta e l’avanzamento per trascinamento del tessuto, mentre con la mano sinistra si controllava la sua posizione e l’indirizzamento.

Una nuova sede

Dopo qualche anno, superata l’iniziale diffidenza dei consumatori per il prodotto nazionale e offrendo un elevato rapporto qualità/prezzo si riscontrarono i primi risultati incoraggianti, tanto che nel 1924 la fabbrica si spostó nel nuovo sito di Piazza D’armi dove incrementò sensibilmente la produzione.

Inizia l’epoca della pubblicità

La libreria delle pubblicità storiche della Necchi racconta l’evoluzione del marchio attraverso manifesti e spot, dalle origini a oggi. Tra i creativi che ne hanno segnato l’estetica spiccano Marcello Nizzoli e Giovanni Pintori, autori di iconiche grafiche pubblicitarie. Un viaggio tra design e innovazione, simbolo di stile e cambiamento.

Scopri di più

Necchi BU

La NECCHI divenne la macchina per cucire più imitata e ricercata in tutto il mondo. Dopo la seconda Guerra Mondiale, Necchi diventó la più grande fabbrica di macchine per cucire d’Italia: in grado di produrre piu di 1.000 macchine al giorno, con 4.500 dipendenti, 10.000 negozi di vendita ed un marchio conosciuto in tutto il Mondo.

Necchi “Compasso d’oro”

Negli anni ’50 Necchi vinse per ben 2 volte il “Compasso d’oro”, il più antico e prestigioso premio
di disegno industriale al mondo con l’obiettivo di premiare e valorizzare la qualità del design italiano.

SCOPRI DI PIÙ

Necchi LOGICA

Negli anni ’80 si aggiunsero altri modelli dal design avveniristico con pannello comandi elettronico. La LOGICA è stata progettata nel 1983 da Giorgetto Giugiaro.

Nuovi prodotti
 ed elettrodomestici

NECCHI negli anni 2000 lancia una gamma di piccoli elettrodomestici nelle categorie pulizia casa e cura degli indumenti che a partire dagli anni 2000 si è arricchita di prodotti per la preparazione e cottura dei cibi e la cura della persona.

Necchi verso il futuro